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Consegna diplomi e cinture al Judo Club Inoue dopo una stagione lunga e faticosa , le notizie liete sono i numeri degli iscritti , sempre costanti . Purtroppo dover ricostruire tutto dopo il Covid è stata un ‘impresa non da poco , devo ringraziare soprattutto chi non ha mai mollato e mi ha dato la possibilità di continuare , la pazienza è alla base di questa passione , per fortuna ho una next generation che sta crescendo facendo si che pian piano arrivi un ricambio generazionale , avendo piccoli atleti che si stanno appassionando al judo rimpolpando sempre di più il corso degli agonisti . Ai miei tempi i passaggi di grado erano un lusso per pochi e dovevi sudarteli studiando , i requisiti erano la presenza in palestra e tante altre cose che oggi purtroppo vengono trascurate , diciamo altri tempi ed altri valori , io cerco di fare il possibile perchè la tradizione del judo venga rispettata e non ridotta ad una semplice attività extra – scolastica adibita ad un parcheggio , per fortuna i miei ” fidi seguaci ” non mi abbandonano mai e su di loro baso il futuro del JUDO CLUB INOUE . Ringrazio tutti i genitori che hanno creduto in me e non hanno sottovalutato la mia passione , i miei atleti più grandi che in tanti modi mi aiutano nel portare avanti la vita della palestra , ACE Palestre che mi permette di praticare questa bellissima arte marziale chiamata Judo . Prossimo appuntamento a Cesenatico per il ritiro estivo .

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Diplomi e cinture 2023 – Judo Club Inoue

Sabato e domenica 3 / 4 Giugno il Judo Club Inoue sotto la regia dell’amico Mattia Faletto , coach del Bushido Kai , ha partecipato ai campionati Nazionali Uisp , competizione svoltasi a Guastalla in provincia di Reggio Emilia . Tutti e quattro gli atleti hanno conquistato la medaglia , si è distinta Pasquale Valentina che vincendo tre incontri è diventata campionessa nazionale Uisp , Emanuel e Viola terzi , Francesco letteralmente defraudato di un combattimento meritatamente vinto , purtroppo vista la qualità della gara e soprattutto di un settore , non si può neanche parlare di judo , diciamo che la differenza l’ha fatta qualche atleta di un livello superiore , ma parliamo di casi rari , la realtà vera è che a qualche kilometro di distanza , Genova , c’era sicuramente un altro tipo di gara , se anche io ero a Guastalla un motivo ci sarà pur stato , pazienza , verranno tempi migliori . Ringrazio di cuore Mattia per l’opportunità offerta , vista la compagnia e l’educazione sarà sicuramente un ‘ esperienza da ripetere . Prossimo appuntamento per il 24 giugno con il ritiro estivo .

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Judo Club Inoue partecipante alla due giorni di Novi Ligure con solamente 12 unità , di cui 4 agonisti il sabato e 8 la domenica . Purtroppo il ristretto numero di partecipanti alla competizione non ci ha permesso di vincere almeno la coppa riservata alla società , infatti ci siamo piazzati al numero 14 e premiavano fino alla decima . Questo nonostante gli sforzi di tutti quelli che hanno partecipato , e che ringrazio , perchè 5 primi posti non sono pochi , e chi non ha vinto l’oro si è impegnato comunque , essendo 12 abbiamo fatto i miracoli , chi ha torto sono gli assenti che non si sa il motivo ma a fine anno sono sempre di più . Detto questo ringrazio l’amico Parodi che ha organizzato un’ottima gara , un amico che mi ha scarrozzato due giorni su e giù per Novi , ed i miei fidati collaboratori tecnici Francesco e Youssef .
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JUDO CLUB INOUE presente con 10 atleti al randori day , gara ottimamente organizzata dal nostro comitato regionale che , tra ufficiali di gara e presidenti di giuria , si prodiga per la riuscita di competizioni come queste popolate sempre da grandi numeri di iscritti . Detto questo mi complimento con i miei 10 lottatori che hanno fatto il possibile per farmi contento e come sempre ci sono riusciti . Del team hanno fatto parte Chiara , vincitrice di 4 incontri , Celeste , impavida , Matteo due ippon di livello , Nina poco sorridente ma efficace , Giovanni in netto miglioramento , Leonardo purtroppo si ferma per infortunio , Filippo un pò distratto , Federico vero guerriero , Ettore supereroe e Giorgio vero judoka . Protagonisti che ringrazio di cuore i miei due neo aspiranti allenatori Francesco ( detto il cinico che però si è beccato l’abbraccio di Celeste ) e Youssef con una parola buona per tutti , prossimo appuntamento Novi Ligure .

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Sabato e Domenica di gare per il Judo Club Inoue , purtroppo sabato non è andata bene alle qualifiche juniores di A2 , infatti sia Emanuel che Tommaso , pur superando a fatica il primo incontro , non si sono qualificati per le finali di Napoli . Emanuel spossato per un faticoso calo peso , perde un incontro alla sua portata , Tommaso cede contro un avversario nettamente superiore . Domenica di qualifiche per i campionati italiani UISP , con sei atleti su sette qualificati per le finali di inizio Giugno , ovviamente il livello della gara ha fatto si che le cose andassero nettamente meglio , ovvero con 5 primi posti ed un terzo posto , unica nota stonata un errore madornale ai danni di Mario che incolpevolmente non si qualifica dopo aver vinto meritatamente un incontro fatto poi ripetere per un errore di valutazione , prossimo appuntamento il Randori Day per i più piccoli

Sabato 1 Aprile il Judo Club Inoue ha partecipato con 4 atleti al trofeo disputato nella città di Rosignano Marittimo in provincia di Livorno . Tour de force cominciato il venerdì e conclusosi il sabato . Gara ben organizzata a numero chiuso e soprattutto con tempi di gara rispettati , nonostante la distanza ed il lungo viaggio siamo tornati a Torino ad un orario ragionevole . Risultati discreti con Francesco che arriva secondo , Emanuel terzo in una categoria di alto livello , Viola terza che senza distrazioni poteva piazzarsi seconda , Mario non in forma perde due incontri ed esce dalla gara . Esperienza da ripetere , soprattutto perchè permette di misurarsi con avversari diversi dal solito . Prossimo appuntamento con le Qualifiche Juniores di A2 il 15 Aprile .

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Edizione 2023 della Turin Cup in cui il Judo Club Inoue partecipa con 10 atleti . Sabato lunghissimo ed emozionante con alti e bassi di una gara che in alcune categorie era di alto livello vista la presenza di nomi altisonanti . Mario esce al primo incontro , Francesco sfortunato nel sorteggio becca al primo un medagliato nazionale e purtroppo si ferma . Viola conferma i progressi dell’ultimo periodo , meritandosi un terzo posto e combattendo alla grande . Ma il vero miracolo sportivo arriva con Emanuel che in una categoria di peso non sua si classifica secondo vincendo una semifinale contro un atleta svizzero più pesante ed all’ apparenza più forte , Emanuel ci ha creduto di più ed ha portato a casa la vittoria , erano emozioni che ormai non provavo da tanto tempo , io insegno judo anche per questo . Da applausi i complimenti del suo compagno di palestra Francesco che di sicuro ha i numeri per diventare un ottimo insegnante . La domenica dei piccoli non è stata altrettanto soddisfacente , forse è la prima volta che nessuno arriva al primo posto , anche questo orribile tabù è stato sfatato , salvo Gregorio e Nina che hanno combattuto alla grande e con grinta , Matteo , Tommaso , Filippo e Celeste arrivano terzi ma potevano fare molto di più , pazienza
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Sabato 4 marzo due atlete del Judo Club Inoue hanno provato a qualificarsi nella fase regionale per accedere alle finali di Taranto , purtroppo non è andata in maniera positiva . La competizione , di basso livello tecnico , permetteva una comoda qualificazione , se ciò non è avvenuto vuol dire che le principali colpe sono nostre e soprattutto c’è ancora molto da lavorare , il ricambio generazionale non può avvenire nel breve periodo .Per la cronaca , Valentina è dominata dalla troppa tensione e cede facilmente al primo incontro . Viola fa la migliore gara nei due anni scarsi in cui pratica Judo , vince due incontri per Ippon abbastanza facilmente , in quello decisivo va in vantaggio per poi cedere a causa di una distrazione dettata dall’inesperienza , si lega la cintura e giustamente viene punita , ma anche dall’inadeguatezza di una direzione di gara scadente e di basso livello , soprattutto quando l’incontro viene in utilmente interrotto su un attacco di Viola , per fortuna il ” Var ” ha posto rimedio , ed in secondo luogo quando vocalmente le viene suggerito di sistemarsi la cintura invece di procedere nel modo consono che sicuramente la mia atleta , ripeto colpevole per prima , avrebbe compreso . Pazienza , il lunedì si comincia di nuovo a lavorare .

Domenica 26 febbraio il Judo Club Inoue ha partecipato con 20 atleti al “Memorial Scalia ” in quel di Asti . Competizione macchiata dal grave infortunio alla spalla di YOUSSEF , spero di rivederti presto sul tatami amico mio . Gara che , nonostante i tantissimi iscritti , si è svolta abbastanza velocemente terminando ad un orario umano . I risultati sono stati altalenanti considerando che alcuni dei miei giovani allievi erano alla prima esperienza agonistica . Comprendo le perplessità di chi ha aspettato un pò più del solito per combattere , purtroppo non è sempre facile accontentare tutti , le espressioni sui volti dei bambini pagano la fatica di chi continua a credere di fare la cosa giusta . Della giornata segnalo i primi posti di Nina e ” the champ ” Lorenzo , le belle prestazioni di Viola e Valentina . Il mio ringraziamento va ai genitori ed alla loro pazienza , ma soprattutto ringrazio di cuore Denise , aiutante preziosa nel seguire i bambini e nell’accompagnare Youssef al pronto soccorso per non lasciarlo solo , il Judo è questo .

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Domenica il Judo Club Inoue ha partecipato con 11 atleti alla gara organizzata ottimamente dal nostro Comitato Regionale , più di 600 iscritti distribuiti su 6 tatami , 18.30 gara terminata e tutti contenti . I miei ragazzi hanno fatto un’ottima figura dando tutto quello che potevano , bravissimi ed orgoglioso di voi . I miei valorosi combattenti ( giusto perchè c’è chi crede che il judo sia un gioco ed i tatami li chiama ancora tappeti ) sono stati Chiara , Nina , Tommaso , Leonardo , Matteo , Lorenzo , Gabriele , Ettore , Nora , Sebastiano e Massimiliano .
Il primo grazie va ai miei neo tecnici , Youssef e Francesco , che appena ricevuto il grado non si sono risparmiati nel seguire, insieme a me , i più piccoli . Bellissimo vedere le generazioni che cambiano ma alcuni valori restano , se ne sono andati tanti che hanno usato il judo e me come un passaggio , per fortuna non sono tutti così ed il mio progetto per merito loro può proseguire . Ringrazio i genitori che accompagnando i loro figli rendono possibile il frutto del mio lavoro , spero in futuro di avere più partecipanti alle competizioni , ricordo che il judo non è una semplice attività extrascolastica . Prossimo appuntamento il 26 febbraio in quel di Asti .
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