Archives

All posts by admin

Secondo giorno di gare trascorso nella città di Cavagnolo , competizione organizzata dagli amici dell’ Unisport , gara gestita alla perfezione nonostante le numerose presenze e terminata nei tempi stabiliti , bambini premiati e contenti , tempi di attesa brevi per i ragazzi che si sono cimentati nei combattimenti , complimenti davvero .
Samuele paga la tensione , Chiara si sblocca all’ ultimo incontro ed arriva terza , Ernesto , Lorenzo , Celeste e Filippo vincono tutti gli incontri ed arrivano primi senza mettere mai in discussione il risultato , Guglielmo secondo con pieno merito , Giovanni moralmente vincente dell’argento , purtroppo una grave indecisione lo relega al terzo posto ma non per colpa sua .
Anche qua una nota stonata , ovvero il pessimo comportamento di una persona che per una discussione avuta mesi fa ha deciso di sfogare le sue frustrazioni usando mezzucci che da millesimo dan che si vanta di avere lo declassano a tuta da ginnastica che si usa alle lezioni di prova per iscriversi a judo .
Complimenti a chi ha coordinato gli ufficiali di gara ed ai presidenti di giuria , se nessuno si è lamentato è anche grazie a loro.
per le foto cliccare qui

Weekend di gare per il judo club Inoue , il sabato con 8 atleti alla Turin Cup abbiamo raccolto un solo terzo posto grazie a Pezzuto che dopo il settimo posto agli italiani conquista meritatamente il bronzo in una categoria non sua , ma nonostante questo non ha mollato quasi niente tenendo in piedi il judo Club Inoue ormai in caduta libera come risultati , purtroppo solo Lombardo Marcello è andato vicino ad un’ altro bronzo , ma il poco carattere non gli ha permesso di vincere l’incontro decisivo .
Unica nota negativa della giornata il pessimo atteggiamento di alcuni allenatori che si sono impegnati nel non rispettare le regole comportamentali chiaramente spiegate e che tutti noi tecnici conosciamo , ufficiali di gara ripetutamente messi sotto pressione ( anche loro hanno sbagliato molto ma dopo 10 ore di gara voglio vedere chi rimarrebbe così lucido ) e nessuno diceva niente , ognuno poteva permettersi la licenza di dire cosa e quando voleva , poi mi stupisco che sicuramente sabato prossimo alle qualifiche non potrà volare una mosca . Però la Turin Cup era il giorno dello sfogo , sia per alcuni atleti che sembrava avessero vinto le Olimpiadi , sia per alcuni tecnici che probabilmente nella loro vita si sentono dei falliti ed una medaglia vinta alla Turin Cup li fa sentire bravi , il Judo è un’altra cosa.
Grazie alla Crono Sport che ha riproposto finalmente una gara per tutti .
Per le foto cliccare qui


OGNI MALEDETTA DOMENICA Succede che mentre sono a Genova per il Trofeo Città di Colombo , tre dei miei allievi di lunga data , Tommaso , Gabriele e Marcello , superano l’esame e vengono promossi al grado di cintura Nera 1 ° Dan . Io , non avendo il dono dell’ ubiquità , sto seguendo Francesco che a piccoli passi , dopo una lunga sosta dalle gare , sta cominciando a riprendersi ,  ed a Genova per una distrazione non vince un incontro che l’avrebbe portato lontano .
Poi mentre torno mi arriva la telefonata che mi rende orgoglioso di essere istruttore , altre tre cinture nere di ragazzi , ormai uomini , che ho cresciuto fin da quando erano piccoli con quattro denti contati e non sapevano cosa fosse il judo . Adesso siamo a 7 cinture nere tutte in attività ancora presenti sul tatami , appartenenti ad una generazione che purtroppo si sta estinguendo , anche perché crescere atleti diventa sempre più difficile , i nuovi si stufano in  fretta e sono poco propensi al sacrificio .
Orgoglioso dei miei ragazzi , questa cintura ve la siete meritata con tutte le vostre forze ,   se continuo ad insegnare è anche grazie a voi

Sabato qualifiche di A2 della Coppa Italia , hanno partecipato Youssef e Francesco , purtroppo non si sono qualificati in due categorie davvero difficili , per i grandi è un periodo nero , non è facile continuare nonostante i duri allenamenti e gli scarsi risultati , già prima era difficile emergere in quanto piccola società , il Covid ha dato la mazzata finale riducendo le guià residue possibilità , per i più coraggiosi bisogna avere pazienza e ripartire dai piccoli per ricostruire un settore giovanile di nuovo competitivo .

La domenica infatti è stata dedicata ai più giovani , più di 700 atleti hanno partecipato al randori day , gara organizzata grazie a persone che si sono prodigate a far sì che tutto funzionasse alla perfezione , impresa non facile . Unico neo la scarsa attenzione nel mettere tre dei miei atleti in una categoria di 4 persone , si poteva rimediare ma l’importante è che i miei 15 partecipanti si siano divertiti ed a fine gara mi abbiano detto che ne farebbero subito un’altra . Filippo , Nina , Giovanni e Nora sono arrivati primi con merito . Celeste , Lorenzo , Matteo e Gregorio secondi ma lo stesso super . Chiara , Tommaso , Leonardo , Tommaso , Giulia e Federico terzi dando tutto quello che potevano . Samuele ha affrontato la prima da agonista perdendo per mancanza di esperienza e carattere , gli servirà per la prossima volta .

Per tutte le foto cliccare qui

Domenica 13 marzo 2022 il Judo Club Inoue si è presentato al Grand Prix del Piemonte , gara di alto livello , con Youssef , vista la defezione di Lombardo a causa di una lunga influenza . La mia cintura nera è incappato in una giornata pessima , già reduce da un calo peso parecchio complicato cede in un combattimento difficile ma alla sua portata , una distrazione lo condanna dopo poco tempo contro un avversario comunque valido , ed aggiungo in una categoria di peso che , unita ai -73 kg , risultava la più complicata della competizione . Viste le numerose gare che ci attendono direi che le parole servono a poco e soprattutto che c’è ancora molto lavoro da fare .

Quando ogni tanto le avventure finiscono bene succede che Emanuel Pezzuto si classifica con pieno merito al settimo posto ai campionati italiani nella categoria dei – 90 kg.
Più di due anni senza una competizione vera , un sacrificio enorme, a 16 anni non è così semplice , ha portato Emanuel a perdere 16 kg , con altrettanto sacrificio ha affrontato un’operazione al cuore , poi solo allenamento e tanto impegno hanno fatto si che salisse sul tatami di Ostia per 4 incontri , ne ha vinti 2 e se non si infortunava al piede poteva giocarsi anche il terzo posto , ma questo poco importa , io come insegnante e lui come atleta , la nostra gara l’abbiamo già vinta . Ringrazio di cuore Francesco ed un maestro che si chiama Mario , non si è risparmiato nell’accompagnarci in aeroporto perché si era accorto delle difficoltà di Emanuel nel camminare , persone vere dalle quali c’è solo da imparare .
Per le foto cliccare http://www.judoclubinoue.com/Foto/thumbnails.php?album=173

Inutile raccontare l’amarezza per quanto accaduto alle qualifiche , continuo a pensare che certe persone non sarebbero capaci neanche di bagnare le piante grasse . ma cominciamo dalle mie colpe , infatti per la mancata qualifica i primi responsabili sono i miei ragazzi che qualche errore sicuramente l’hanno commesso . Tolto questo diciamo che è successo di tutto e parecchie cose non hanno funzionato , per esempio la gara iniziata con 2 ore di ritardo a causa di una immensa coda per i tamponi , due categorie di peso iniziate e poi interrotte per rifare i tabelloni , monitor che non funzionavano ed incontri interrotti , per poi passare alla categoria dei – 55 kg in cui hanno partecipato i miei due ragazzi Marcello e Tommaso , ma adesso inizia il festival degli orrori , primo incontro ippon più immobilizzazione in pochi secondi ma accidenti non era partito il cronometro , tutto da rifare , per fortuna si è ripetuto . Secondo incontro, ovviamente dopo un’ora dal primo , dominio assoluto con attacchi ripetuti , il mio atleta finisce stremato , ma stranamente si becca una giusta punizione dopo che però avrebbe meritato ampiamente la vittoria per passività di un atleta mai entrato nell’incontro , inutile dire il resto e soprattutto l’unico non colpevole era l’arbitro centrale , inesperto e sotto pressione , ma purtroppo certe cose devono andare così . Terzo match perso meritatamente dal mio atleta , peccato che mi viene chiesto di calcolare che 18 secondi diventino 20 in modo da finire l’incontro , ” ti va bene Roby?” , ma si va , tutto ok . Bravo Tommy nel portare a casa un incontro davvero difficile usando una tecnica sopraffina , anche lui sconfitto meritatamente negli altri incontri . Pazienza , andremo ad Ostia con Emanuel qualificato di diritto .

Ringrazio di cuore chi ha reso vani allenamenti e cali peso vari , spero sia soddisfatto di tutto questo , ringrazio chi ha visto tutto quello che è successo e non ha detto assolutamente niente se non esporre il sorriso magico , e non infierisco solamente perché voglio bene ad un mio amico , A. F. ,purtroppo la società di provenienza fa la differenza tra l’essere ingordi anzichè giusti , consiglio di leggere un libro di Giovanni verga che si intitola ” La Roba ”

Tra Sabato e Domenica si sono svolti al Palagolfo di Follonica i Campionati Italiani CSEN , il Judo Club Inoue ha partecipato con 11 atleti a questa competizione che raccoglieva tutte le categorie di agonisti . Vista l’organizzazione , sulla quale preferisco non commentare perché risulterei troppo offensivo , preferisco focalizzarmi sull’utilità di aver messo dei combattimenti sulle spalle , sulla compagnia del Vicepresidente Roberto Borgis e dei suoi ragazzi , sull’ ottimismo di coach Daniele Greco e dell’arbitro Ierardi , persone che ringrazio e con le quali ripeteremo esperienze simili .

Sulla gara ci sarebbero da dire troppe cose , purtroppo tanti incontri sono stati falsati da un sistema simile agli anni in cui facevo il pre agonista io , mancava solamente il sorteggio con i numeri della tombola , qualche mio coetaneo si ricorderà sicuramente , e si completava il quadro .

Un breve commento i miei ragazzi se lo meritano , per esempio il ritorno di Gabriele alle gare , la buonissima prima esperienza di Alessandro , Il podio di Viola e Valentina , uno dei rari inciampi di Tommy , finalmente una gara degna di Marcello , il podio di Emanuel dopo il cambio di categoria , l’argento di Francesca . E fino ai cadetti sono pienamente soddisfatto , gli yuniores Marco , Francesco ed Irene potevano tranquillamente fare di più , visto il livello , ma ci si deve anche accontentare e pensare sempre in positivo per la gara successiva .

Continuo a pensare di essere fortunato a passare il mio tempo con i miei ragazzi , il tempo scorre più velocemente , ma per fortuna o purtroppo , a me piace così .

Per tutte le foto cliccare qui


Domenica 5 dicembre si è svolto il RANDORI DAY presso il palazzetto di Lèinì . Manifestazione dedicata alle categorie giovanili che finalmente ci ha dato un pò di speranza per far si che anche i più piccoli si possano confrontare con atleti diversi dal loro compagno di palestra . Tutto questo è stato possibile grazie allo sforzo del nostro comitato regionale piemontese , ottimo esempio di organizzazione nonostante tutte le accortezze da usare , tempi di gara super rispettati , tutti i bambini premiati e soprattutto brevi tempi di attesa per combattere , è doveroso ringraziare lo Staff , gli arbitri ed i Presidenti di giuria .

Detto questo , il JUDO CLUB INOUE ha partecipato con 11 atleti , ma direi che il risultato passa in secondo piano rispetto alla felicità nel vedere che finalmente sembrava tutto normale come qualche tempo fa quando finivano le giornate di gara ed i bimbi erano contenti oppure tristi ed incavolati , senza tutto questo sentivo un vuoto dentro . Ringrazio sentitamente i genitori dei miei ragazzi , per alcuni era la prima gara eppure non si sono tirati indietro . I miei 11 eroi sono stati Lorenzo ( con il quale ho perso una scommessa che onorerò ) , Filippo , Samuele , Ernesto , Giulia , Chiara , Giovanni , Tommaso , Matteo , Beatrice , Emiliano .

Per tutte le foto cliccare qui .http://www.judoclubinoue.com/Foto/thumbnails.php?album=171

Lombardo Francesco ha rappresentato il Judo Club Inoue ai campionati italiani juniores di Ostia sabato 20 Novembre 2021. Prima esperienza nazionale per un’ atleta al quale devo fare i miei complimenti e di cui vado fiero per costanza negli allenamenti e per abnegazione , purtroppo il risultato non ottimale è figlio di parecchi motivi , alcuni dei quali non dipendono dalla sua volontà . Per il resto posso dire con amarezza che ci si può mettere tanto impegno e buona volontà , ma se per vincere è sufficiente “demandare” e non avere gli “attributi ” di vincere usando i propri mezzi ci sarà sempre più in judo di serie A ed un judo di serie B .

Detto questo la gara è stata ben organizzata e gli orari rispettati nonostante le difficoltà del Covid , sono invece singolari certi atteggiamenti di superiorità e maleducazione da parte di chi predica bene ma ha gli atleti che non rispettano le code , oppure con la bestemmia facile , ma la colpa non è sicuramente degli allievi , almeno da quel punto di vista non siamo tra gli ultimi .